Sulle colline che coronano il nostro Lago nel mese di settembre si Vendemmia.
Quando giunge l’autunno i grappoli dorati della nostra uva locale sono pronti e io non posso stare senza.
I vostri massaggi, questi giorni saranno eseguiti con olio di semi di vinacciolo e chi lo vorrà potrà gustare un’assaggio fresco di quello che comunemente è stato nominato NETTARE DEGLI DEI. Il succo d’uva, intendevo!
Lo consiglio perché è un succo ricco di micronutrienti e sali minerali importanti da introdurre nella nostra alimentazione, rappresenta un integratore naturale e a Km 0.
L’uva è campionessa di qualità terapeutiche: depurativa, disintossicante, tonificante, ricostituente, anti-ipertensiva, diuretica, lassativa. (Licia Granello)
Il succo o estratto d’uva contiene la stessa percentuale di acqua, proteine, zuccheri e grassi oltre ad avere sali minerali come ferro, potassio, calcio, zinco, rame e tante vitamine come la A, la C e molte del gruppo B.
I benefici dell’uva riguardano:
la salute dei reni: la quantità di acqua e di sali minerali permette di drenare i liquidi;
la salute dell‘intestino: le fibre della buccia aiutano la peristalsi intestinale, per questo l’uva ha un blando potere lassativo;
la salute del fegato e cistifellea: l’uva regolarizza la produzione di bile e quindi aiuta il lavoro digestivo del fegato;
la salute cardiovascolare: il resveratolo contrasta la formazione di colesterolo LDL e fluidifica il sangue;
la salute della pelle: grazie alla presenza di vitamine e polifenoli stimola la produzione del collagene.
Il succo d’uva aiuta a sfiammare sia che l’infiammazione sia di origine virale o sia uno stato infiammatorio di altra origine comunque questa bevanda permette una aiuto alla risoluzione in queste situazioni di infiammazione come ad esempio quando abbiamo l’influenza con febbre o una congestione alle vie respiratorie.
Oltre all’azione antinfiammatoria nel succo d’uva troviamo anche un azione immunostimolante che aiuta sia il sistema immunitario.
